venerdì 31 agosto 2007

I segreti della lingua antica

ORIGINI
Paolini, nell'inventare l'Antica Lingua, si è basato soprattutto su vecchio linguaggio scandinavo, una lingua nordica germanica, usata soprattutto nei testi islandesi e norvegesi. L'islandese moderno è molto simile al vecchio scandinavo, quindi, a rigor di logica l'Antica Lingua è molto similie all'islandese moderno.
STORIA
L'Antica Lingua un tempo veniva usata da tutti gli esseri viventi. Tuttavia col tempo è stata dimenticata, e per anni nessuno l'ha più udita in Alagaèsia, finché gli elfi non l'hanno portata di nuovo, venendo dal mare. La insegnarono alle altre razze, che la usarono per fare cose straordinarie.
RIGUARDO AI NOMI E ALLA MAGIA
Tutto in Alagaèsia hanno un nome nell'Antica Lingua, anche le persone. Soltanto gli elfi però sanno il loro vero nome. I Cavalieri di Drago, umani, cercano a lungo il loro nome, inutilmente. Comunque, far sapere a qualcun altro il proprio nome è estremamente pericoloso, in quanto potrà prendere pieno controllo sull'individuo.L'Antica Lingua viene usata principalmente per evocare magie e incantesimi. I Cavalieri di Drago sono i principali utilizzatori. Eragon apprende le prime note sulla magia a Yuzuac, da Brom.
L'ADDESTRAMENTO DI UN CAVALIERE
Ai Cavalieri non veniva insegnato l'utilizzo della magia. Soltanto alla fine del loro addestramento incominciavano ad apprenderla e, se qualcuno scopriva la magia accidentalmente, veniva portato via per lezioni private.

Quando si parla nell'Antica Lingua non si può mentire. Tutto quello che si dice in questa lingua e verità. Per esempio, quando Brom parla ad un uccello nell'Antica Lingua e gli dice di poggiarsi sulla sua mano, l'animale riconobbe il potere della lingua e la verità nelle parole di Brom.Questo tema è però un po' confuso. Infatti se si dice una falsità nell'Antica Lingua, e chi la dice è convinto che sia realtà, l'Antica Lingua non la nega.

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